Dragon Ball Speciali
Tutte le curiosità sugli Speciali di Dragon Ball: Le Origini del Mito (ovvero perché Goku è venuto sulla Terra), La Storia di Trunks e Goku Gaiden
La storia di Dragon Ball è arricchita da episodi speciali che ci raccontano di più su alcuni eventi che nella storia principale vengono soltanto accennati. Quindi, diversamente dai Movies, gli Speciali di Dragon Ball sono in linea con la storia principale narrata nel manga e nell'anime, sia cronologicamente che narrativamente. Esistono in tutto tre Speciali: i primi due legati a Dragon Ball Z, denominati Le Origini del Mito e La Storia di Trunks, il terzo correlato invece con Dragon Ball GT, titolato Dragon Ball GT: L'Ultima Battaglia, forse noto ai più come Goku Gaiden, titolo originale del cortometraggio (è normale che molti abbiano conosciuto questo Speciale su Internet con il titolo japu, poiché questa pellicola è stata importata in Italia solo recentemente).
Dragon Ball Z Special 1: Le Origini del Mito
Per intere generazioni, il fiero popolo dei Saiyan ha vissuto invadendo e conquistando pianeti con lo scopo di venderli ad uno dei loro maggiori alleati: Freezer, tiranno spaziale intenzionato ad estendere la sua egemonia su un numero sempre crescente di mondi. Durante una di queste missioni di conquista, un Saiyan di nome Bardack, riceve in dono il potere di vedere il futuro; un dono che ha però il sapore di una condanna, perché il Saiyan è costretto a vedere che il suo popolo è destinato all'annientamento, e proprio per mano del loro principale alleato, Freezer.
A poco valgono le parole di allarme che Bardack rivolge ai suoi compagni: "Assurdo, perché mai Freezer, da anni fedele alleato dei Saiyan, dovrebbe volere la distruzione del loro amato pianeta, Vegeta, con il conseguente annientamento dell'intero popolo che lo abita?"
Ma le intenzioni dello spietato Freezer sono proprio queste: dopo aver usato i Saiyan come arma di distruzione e conquista planetaria, ha ora deciso di sterminarli, intimorito dalla loro smisurata e sempre più incontenibile potenza. Il suo spietato progetto prevede la distruzione completa del pianeta Vegeta, patria degli ignari Saiyan. E quando infine mette il Pianeta sotto attacco, per i Saiyan è forse già troppo tardi.
L'amarezza che assale Bardack, che non era stato creduto dai suoi compagni, viene in parte lenita da un'altra visione di un evento futuro: suo figlio ancora in fasce Kakaroth, proprio quel figlio che fin dalla nascita aveva considerato fisicamente inadeguato a diventare un guerriero Saiyan degno di rispetto, sarà colui che un giorno lontano sconfiggerà il diabolico Freezer, vendicando e riscattando l'orgoglioso popolo a cui appartiene: i Saiyan. Felice di questa scoperta, mette suo figlio in salvo su una navicella diretta verso il Pianeta Terra, prima di tentare un'ultimo disperato tentativo di salvare il Pianeta Vegeta dall'attacco di Freezer.
A nulla serve la disperata e tardiva difesa che i Saiyan organizzano contro il tiranno, la cui forza è sufficiente a distruggere per sempre il pianeta dell'orgoglioso popolo di guerrieri. A Bardack non resta che accettare questa sorte e in punto di morte lo rallegra il pensiero che una speranza di rivincita sta ora viaggiando nello Spazio verso la Terra: il piccolo Kakaroth. Che dopo il lungo viaggio, atterra sul nostro ameno Pianeta e viene trovato da un arzillo vecchietto... Son Gohan è il suo nome... Il resto è già leggenda.
Primo Speciale di Dragon Ball Z, il cui protagonista è Bardack, il padre naturale di Goku (che nel manga viene solo menzionato da Freezer, che riconosce in Goku i tratti del Saiyan che anni prima si era opposto invano al suo attacco verso il Pianeta Vegeta). In questo drammatico episodio sono racchiuse tutte le premesse da cui trae il via tutta la serie di Dragon Ball Z, poiché viene svelato per quale motivo e in che modo Goku è giunto sulla Terra, e in che modo è stato distrutto il Pianeta di origine dei Saiyan. In Italia l'opera è stata doppiata in due versioni: una voluta da Dynamic Italia, l'altra commissionata da Mediaset alla Merak Film; la sigla di chiusura, cantata da Hironobu Kageyama, è Hikari No Tabi (letteralmente: Viaggio di Luce).
- Titolo originale: Tatta Hitori no Saishu Kessen~ Furiza ni Idonda Z Senshi Son Goku no Chichi (letteralmente: Un solo uomo nella battaglia decisiva finale. Il padre di Son Goku, il guerriero Z che ha sfidato Freezer)
- Regia: Mitsuo Hashimoto
- Prima uscita: 17 ottobre 1990
- Durata: 45 minuti
- Temi musicali: Cha-La Head Cha-La (opening) & Hikari No Tabi (closing)
Dragon Ball Z Special 2: La storia di Trunks
La popolazione mondiale è stata decimata. Le principali città sono ridotte a cumuli di macerie. Due terribili androidi, C-17 e C-18, costruiti dal malvagio Dr. Gero con finalità belligeranti, stanno seminando panico e distruzione su tutto il Pianeta. I pochi superstiti si sono organizzati in piccole comunità che vivono alla giornata nascondendosi dalla furia dei due cyborg.
Questo è il mondo in cui è dovuto crescere il giovane Trunks, assieme a sua madre Bulma e al suo maestro Gohan; tutti i loro cari non esistono più in questo mondo maledetto: Goku è morto vittima di una grave malattia cardiaca; Piccolo, Vegeta, Crilin, Yamcha, Tenshinhan, Jiaozi e Yajirobei, tutti loro hanno perso la vita nel disperato tentativo di difendere il Pianeta dai terribili androidi.
Solo Trunks e Gohan resistono come ultimo baluardo tra un mondo di giustizia e la furia dissennata del nemico, quando Trunks, ancora così giovane, è costretto a vedere il suo amato maestro Gohan mentre esala il suo ultimo respiro dopo un colpo mortale subito nell'ennesimo combattimento contro quelle macchine distruttrici... L'ira disperata di quel momento lo porta a diventare Super Saiyan, comunque insufficiente per salvare il Mondo dalla minaccia che lo attanaglia. Tra le pieghe di un futuro apocalittico che un disperato viaggio nel tempo sarebbe poi riuscito ad evitare, prende le mosse la più sconvolgente delle saghe di Dragon Ball Z.
Questo struggente Speciale è stato trasmesso in Italia con due differenti doppiaggi: il primo fatto realizzare dalla Dynamic Italia, il secondo da Mediaset.
- Titolo: Dragon Ball Z: La Storia di Trunks
- Regia: Yoshihiro Ueda
- Prima uscita: 24 febbraio 1993
- Durata: 45 minuti
- Temi musicali: Cha-La Head Cha-La (opening) & Aoi Kaze No Hope (closing)
Dragon Ball GT Special: Goku Gaiden (L'Ultima Battaglia)
Sono trascorsi 100 anni dalla sconfitta di Baby: dei nostri eroi, Pan è l'unica ancora in vita, ormai 114enne e nonna di un bambino che porta lo stesso nome del leggendario Son Goku. Nell'aspetto il piccolo Goku assomiglia molto al nonno di Pan, ma nel carattere è del tutto differente: imbranato e pauroso. La sua mancanza di coraggio non lo fa reagire nemmeno ai continui scherzi di Pack, il bullo della sua scuola.
Un giorno, Pan viene colpita da un malessere che la costringe in ospedale. Goku, temendo per la salute della nonna, decide di partire alla ricerca della sfera con 4 stelle, che si trova sul monte Paozu, dove c'è la vecchia casetta in cui il leggendario Goku viveva da bambino con suo nonno Son Gohan, per chiedere al Drago Shenron di salvarle la vita. Così si mette in viaggio per il monte; inaspettatamente, Pack si offre di accompagnarlo per spirito di avventura.
Messisi in cammino, i due si imbattono subito in una strega dalle false sembianze che li vuole mangiare, ma riescono a fuggire. Nella corsa, attraversano un ponte pericolante, che rompendosi fa cadere Pack in un dirupo oscuro. Goku rimane quindi solo e spaventato per la sorte del suo nuovo amico, oltre a rattristarsi ancora per la sua mancanza di coraggio. Proseguendo il cammino, vede un piccolo orso in balia di un essere mostruoso e, per la prima volta, il ragazzino trova il coraggio per affrontare il nemico e batterlo. Poco più avanti, lui e il suo nuovo amico orso si trovano a dover affrontare un altro mostro, che dice di essere il padrone del monte Paozu: per difendere l'orso, Goku trova il coraggio dentro di sé e si trasforma per la prima volta in Super Saiyan, sconfiggendo il gigante.
Arriva quindi alla vecchia casetta: dopo aver trovato la sfera con 4 stelle, esprime il desiderio di salvare la vita a Pan e a Pack, ma non accade nulla. Appare quindi il leggendario Son Goku, il quale spiega a Goku jr che per esaudire il desiderio è necessario riunire tutte e sette le sfere. In quel momento arrivano in elicottero Pan e Pack sani e salvi. Il piccolo Goku, rincuorato dal suo avo, ha imparato ad essere coraggioso; inoltre, la sfera dalle 4 stelle sarà per lui un prezioso ricordo come un tempo lo era stato per il nostro mitico eroe.
Questo Speciale è stato edito in Italia in una versione a fumetti nella collana Anime Comics; solo successivamente, per la precisione il 24 dicembre 2003, è stato trasmesso in televisione su Italia 1; successivamente, la pellicola è uscita in edicola su DVD De Agostini. In Giappone lo Speciale è stato trasmesso durante la saga di Baby (tra gli episodi n. 41 e 42 di Dragon Ball GT).
- Titolo originale: Goku Gaiden! Yuki no Akashi wa Sushinchu
- Regia: Osamu Kasai
- Prima uscita: 26 marzo 1997 (tra gli episodi n. 41 e 42 di Dragon Ball GT)
- Durata: 45 minuti
- Temi musicali: Dan Dan Kokoro Hikareteku (opening) & Don't You See! (closing)